mercoledì 3 settembre 2014

Rare 12 Inches Week: Day 4, Plasticost




Come starà procedendo questa settimana? Spero tutto bene, l'economia va alla grande...qui siamo al quarto appuntamento con la settimana a 12 pollici...ci imbattiamo per questa tornata nei...




PLASTICOST




Altra band che in molti conosceranno. Erano della provincia di Vicenza (Veneto quindi) e negli anni 80 si misero in luce con una verve effervescente.
Le sorti del progetto si ressero per tutta la durata del primo periodo di attività sulle spalle di due soggetti: Sergio Volpato (sorta di leader e istronico cantante/chitarrista) ed Elio Caneva (bassista).
Sulla storia sto poco a raccontarvi perchè c'è un fantastico sito da visitare, dove si puo' trovare tutto ma proprio tutto quello che ce da sapere sulle vicissitudini di questa grandiosa band: http://www.plasticost.it/  .
Piccole note da aggiungere riguardano le fasi della band e gli ultimi movimenti: 
- Sulle fasi del progetto bisogna distinguere tra il primo periodo (abbastanza lungo, 12 anni) sviluppatosi tra l'80 e il 92, contrassegnato da un sound tipicamente wave, terminato con la mancata pubblicazione di un nuovo disco (rimasto inedito), e una seconda parte di carriera partita nel 98 e apparentemente terminata nel 2008, segnata dal progetto 'La Trilogia del Millennio': un concept work -di musica elettronica sperimentale con testi esistenzialisti- portato avanti da Volpato in sintonia con altri validi collaboratori musicali.
- Gli ultimissimi sviluppi a nome Plasticost riguardano invece la loro partecipazione con un brano ad una compilation dell'anno scorso (2013) allegata all'omonimo libro di Federico Gugliemi: 'Noi Conquisteremo La Luna' (Spittle Records/Rave Up). Partecipazione avvenuta con uno dei migliori brani Plasticost: 'Canzone Dada', un'autentica hit della wave italiana anni 80.

Qui per voi, per favorirvi un piccolo ascolto, ho pensato di condividere il loro secondo Ep...



'Evviva Evviva (12'' 1987)'




Questo 12 pollici venne sostanzialmente auto-prodotto dalla band e venne realizzato con tutti i crismi della professionalità da questa formazione: Sergio Volpato voce, Elio Caneva basso, Roni Alessi batteria, Paolo Gambaretto chitarra, Tarcisio Lunardon synth, Fabrizio Pozza chitarra.

Così viene descritto questo lavoro sul sito dei Plasticost: "Secondo mini album dei Plasticost e sconvolgente mutamento stilistico. Musica volutamente leggera ed inutile. Il gruppo fu costretto ad aprire un mutuo bancario per produrre un album di musichetta... In compenso girarono l'Italia in lungo ed in largo, il loro look da barboni fece scalpore.''

Un disco quindi certamente diverso dal loro primo (il self-titled del 1983, molto post-punk) e più pop (anche se ancora con convincenti basi rock wave ben ritmate --> sentasi ad esempio 'Panorama' e la self-titled track..). 
Probabilmente vollero smarcarsi dai soliti clichè wave(-darkwave) cercando una strada più loro: infatti da qui cominciò a notarsi una certa personalizzazione della musica Plasticost, che pian piano si fece via via più sperimentale, con mescolamenti di stili ed influenze, sempre in una maniera apparentemente leggera. Una tendenza, questa, che si consoliderà nell' Lp successivo, 'Pesce Naso', e che si farà definitivo modus operandi nella 'Trilogia del Millennio'.

Un documento sonoro brioso che, seppur più volutamente pop, si fa ben ascoltare..



Special 12 Inches Week --> Day 4, description in english: today another rare work from another important wave band: Plasticost (Vicenza district, Veneto region 80-92 / 98-08). Started as a typical post-punk band they learned soon to surprise (in a perfect dada style) people with a personal wave style with surreal lyrics. In this work (the second Ep, after the dark self-titled record released in 1983) they played a wanted pop rock music, with solid and enjoyable rhythms and post-punk backgrounds. On the stage with this music they were dressed as vagabonds to shock spectators. A rare document of this band, now back in the recent chronicles thanks to the compilation (2013) 'Noi Conquisteremo La Luna' (with their hit 'Canzone Dada' = 'Dada Song').


Please Enjoy

http://www.4shared.com/zip/IjIUywfBce/Plasticost_12-1987.html

Ringraziamenti ad F.d.P. per la condivisione ed un saluto a tutti quei figuri che collaborarono alla riuscita del progetto Plasticost (innumerevoli o quasi!). A domani per il quinto appuntamento...

Saluti.


3 commenti:

  1. Opportuna integrazione Enrico, grazie per aver suggerito questo link...tutti gli onori possibili immaginabili alla storia di questa band sono più che giusti. Speriamo Volpato non si adiri per questa mia scorretta condivisione...fatta per sciabordante stima..

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  2. Risposte
    1. Yeah, search for the first record if you want to listen something to more post-punk...thanks for the comment :)

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