domenica 9 marzo 2014

Siena Live Wave




Rieccoci nuovamente a calcare le scene di queste blog con un nuovo (si spera) interessante capitoletto. Ho pensato di aprire una finestrella su di una scena toscana piuttosto peculiare e di condividere una compilation legata a questa città e al suo circondario: sto parlando di Siena !
Si parte ---> Breve introduzione di scena e piccola rassegna delle band ricomprese nella selezione...


Alcuni Primi Protagonisti della (Garage)Punk Wave Senese


Il giro musicale che si originò intorno alla città di Siena fu un fenomeno decisamente significativo e fu portato avanti da figure molto volenterose (oltre ai soliti tenaci musicisti che furono costretti ad operare in uno dei tanti contesti provinciali, come fu quello di Siena e dintori). Qui si originò in particolare uno dei movimenti neo-garage & neo-psych fra i più rimarchevoli di tutto lo stivale: Siena infatti fu una delle capitali del revival neo-60s assieme a Milano, Torino, Roma, Cagliari e Pisa (queste infatti erano sostanzialmente le realtà che seppero maggiormente tirare su' delle scene ben amalgamate e vocate al genere).

Se sugli iniziatori della scena senese si sa poco, di certo si puo' dire che nella prima metà degli anni 80 fiorirono in questa zona (soprattutto a Siena città e a Colle Val D'Elsa) diverse band di assoluto valore.
Due 'soggetti' furono in particolare grandi protagonisti della scena rock senese fin dai primi anni 80: Paolo Marucelli e Luca Losi.
Paolo Marucelli (cantante e chitarrista) animò infatti varie band della prima ondata, dapprima passando per una fase più wave (Stiff Torsion) per poi fondare e contribuire valentemente alla riuscita di diversi progetti neo-garage e neo-beat: Gonedogs (1988) e Barbieri (primi anni 90).
Luca Losi invece diede la sua voce ai progetti del rock senese che al tempo fecero più discutere a livello nazionale. La sua passione per il garage (assieme a quella di altri ottimi musicisti senesi che collaborarono con lui) lo portò dapprima a fondare gli Arco e i Bizzarri e poi a prodursi in diversi altri ottimi progetti sulla stessa strada musicale, il più famoso dei quali (e qui forse veniamo alla band più nota del rock anni 80 di Siena) fu indubbiamente quello portato avanti da lui ed altri come Pikes in Panic.




Questa band fondata nel 1986 contò davvero nel revial 60s italiano attualizzato in chiave punk wave (decisamente post-punk anche). Lasciò al tempo due ottimi dischi (uno dei quali prodotto dalla Contempo Records) e fece capolino coi suoi apprezzati live in diversi concerti in giro per il bel paese. Per una più precisa infarinata delle vicissitudini Pikes in Panic vi spedisco qui: http://www.pikesinpanic.com/storiaen.html
Ai fini del nostro discorso resta da segnalare per quanto riguarda le gesta di Luca Losi che egli finita l'esperienza coi Pikes in Panic si lanciò in altre significative avventure musicali (sempre molto garage ancora, forse con qualche evoluzione più blues) già dalla fine degli anni 80: specialmente con i Fat Peep Combo e con -soprattutto- i Ghost Rider (che fecero anche un disco che finì allegato ad un numero della fanzine Urlo).
Sullo stesso filone neo-garage vanno infine segnalati anche i grandi Psychomotor Pluck di Riccardo Biliotti (di cui potrei condividere qualcosa in seguito...)

Tendencies Fanzine e Stella Mars Product

In seno al movimento rock senese anni 80 si strutturò un gruppo di giovani che decise di avviare due lusinghiere attività 'promozionali': la fanzine Tendencies e la piccola etichetta Stella Mars Product. Entrambe si avvalsero della figura di Giorgio Bartolommei, vero factotum istrionico, appassionato (dark)waver e autore di mail art (questo il suo sito http://www.webalice.it/cliccagrafica/ ). Fu lui che assieme ad altri portò avanti queste due iniziative indussolubilmente legate tra loro. 
La fanzine Tendencies uscì in 7 numeri tra l'87 e il 91 (qui potete vederne le copertine http://www.webalice.it/cliccagrafica/fanzine.html ) e cercò di trattare/contenere vari temi: vi si propose letteratura, vi si fecero recensioni, riflessioni a carattere dark, interviste, vi si allegarono foto di band, compilation etc. Il tutto confezionato in una veste grafica decisamente accattivante (con Bartolommei anche qui protagonista).
La Stella Mars Product o S.M.P. nasce sostanzialmente come braccio produttivo associato alla fanzine e vide tra i protagonisti principali dell'impresa (oltre allo stesso Bartolommei, qui più che altro come manager/distributore e grafico delle copertine) anche Sandro Marchetti, il vero tecnico del suono di questa piccola tape-label (in origine l'acronomo S.M.P. stava per Sandro Marchetti Product...). Tutti i demo vennero registrati dal 4 piste Tascam di Marchetti (che si occupava anche della registrazione di alcuni altri demo senesi anche fuori del giro Stella Mars..) e confluirono in un variegato catalogo, che però non conteneva soltanto le cassette prodotte ma anche altri interessanti output ---> qui potete scorgere una ricostruzione complessiva del catalogo Stella Mars: http://www.webalice.it/cliccagrafica/stellamarsproduct.html Ovviamente non ne sto reclamizzando la commercializzazione, lo mostro con intenti storiografici ! Se così si puo' dire...
Ad ogni modo, fra le cassette prodotte ci fu anche la compilation protagonista dell'allegato sonoro odierno...



SIENA LIVE - S.M.P. Vol 1



La compilation in questione fu prodotta nel 1989 e contiene due pezzi live per ciascuna delle compagini del rock wave senese che vi furono coinvolte. 
Questa selezione, dirò a mo' di introduzione, offre un quadro abbastanza esemplificativo e composito degli stili rock che furono attivi in questa mirabile scena locale. Scendiamo nel dettaglio dei protagonisti nella tracklist....

Le Band / I Progetti Musicali nella Compilation

01. SYMBIOSI (brani 1 e 2)



La compilation si apre con due brani di questa formidabile band darkwave di Colle Val D'Elsa, che all'epoca ebbe certamente un ottimo seguito e che rappresentò una delle punte più alte del goth rock nazionale (o almeno così piace dire a me !). Le tracce incluse sono 'Odio' e 'Puoi Solo Spargere...', entrambe innervate dal sound tipico della band: atmosfere tese e intrise di suggestivo sentimento dark. 'Odio' ha un andamento post-punk molto ben ritmato (con una tastierina sinistra a condimento) e 'Puoi Solo Spargere..' ha una conduzione più angosciante e vibrante (è il brano che preferisco dei due). 
I Symbiosi ovviamente non comparvero soltanto in questa compilation, nel loro primo periodo di attività arrivarono più volte alla produzione anche di qualità, specie coi loro due dischi: il 7 pollici auto-prodotto 'Uscire' (1987) e l'Lp 'Fabbrika' prodotto dalla VITRIOL di Giulio Giannetti (1989).
Di recente i Symbiosi son tornati insieme e a suonare. Questa pagina fb ne reca la testimonianza: https://www.facebook.com/symbiosi Nel 2011 hanno fatto anche uscire in auto-produzione una raccolta con tutti i loro brani migliori rimasterizzati ('Un Unico Nucleo di Dolore' --> con dentro quella che a me sembra la loro hit 'Profumo di Morte'). Lunga vita ai Symbiosi, grande band..

02. FUN HOUSE (brani 3 e 4)


Dopo i Symbiosi vengono i due scoppientanti brani dei Fun House, una band a cui ho già accennato in precedenza. Una band proveniente da Colle Val D'Elsa (fondazione 1985) e autrice di un sound fortemente energico: fondamentalmente etichettabile come garage punk. Un garage punk comunque da carica adrenalinica, davvero ben eseguito a livello tecnico, con chiari riferimenti alle band del cosiddetto proto-punk più rude (soprattutto americano --> vedi gli Stooges di Iggy Pop). Una band che sul finire degli anni 80 riuscì a ricavarsi una certa notorietà e ad arrivare per due volte al disco con la mitica Electric Eye Records.

03.  INSIDE THE BROKEN CLOCK (brani 5 e 6)


In terza griglia abbiamo i due brani molto godibili degli Inside The Broken Clock. Anche qui il garage è protagonista ma stavolta molto miscelato ad altri stili. Questi Inside The Broken Clock, come dimostrano i due brani inseriti nella presente compilation, sapevano infatti associare al garage forti influenze wave (financo post-punk, per la cadenza ritmica) ma anche vaghi accenni ad un certo country rock di matrice americana. Un'ottima band che comparve anche in un'altra compilation sempre targata S.M.P. e intitolata Tendencies (che fu abbinata proprio al secondo numero della fanzine di cui sopra...cercare sul blog Venus + On potrebbe non risultare fallace..). Produssero anche un demo come recita lo stesso catalogo della tape-label (forse nell'88..a trovarlo !).
Formazione: Marco Pierini chitarra, Massimiliano Tiberio voce, Andrea Collini basso e Dimitri Dinigazzi batteria.

04. WILDERNESS UNDERGROUND (brani 7 e 8)


Quarta posizione nello scacchiere selezionato per i due brani dei Wilderness Underground. Anche qui grande rock energico, molto garage e di forte impatto, da schianto sonoro mi vien da dire ! 
I Wilderness (come si fecero chiamare dall'89) realizzarono anche un disco (sempre con la VITRIOL) e si basarono sulla travolgente voce di Massimo Cibecchini, purtroppo prematuramente scomparso non tanto tempo dopo la fine di questa portentosa esperienza musicale. Sul tubo c'è a disposizione un mini documentario sulla storia dei Wilderness (per ricordare soprattutto il loro cantante), si compone di tre parti e potete accedervi da qui: http://www.youtube.com/results?search_query=wilderness%20underground%20stefano%20ballini&sm=3 .

05. LEMON SQUEEZER (brani 9 e 10)

Con i due brani dei Lemon Squeezer entriamo nella zona conclusiva e più wave di tutta la compilation. 'Il Sonno' e 'Sentenza' sono i brani più post-punk di tutto il lotto e si fanno decisamente ben ascoltare (merito di un ottimo sound vagamente darkeggiante, con una grande batteria e una pregevole chitarra sempre in evidenza).  Non male anche il cantato (specie per un live..)
Purtroppo riguardo questa band non si trovano informazioni in rete. Sul doc wave del 1984 di Frigidaire è segnalata questa formazione: Marta Bonucci voce, Paolo Dondoli chitarra, Paolo Ciampalini tastiere, Leonardo Berrettini batteria, Rossano Ciampalini basso.

06. L.A.S.'s Crime (brani 11 e 12)


Chiusura di compilation spettacolare con due ottimi brani dei Lord Arthur Saville's Crime (questo il nome per esteso del progetto). I L.A.S.'s Crime rappresentarono certamente la compagine elettro più importante dell'area senese. Le sorti del progetto si reggevano sulle trame synth del già nominato Sandro Marchetti, coadiuvato negli strumenti e anche in alcune parti cantate da Maria Elena Brogi. Si esibirono in diverse occasioni (con ottime valutazioni da parte di pubblico) e registrarono diversi e pregevoli demo tape (gran parte dei quali sotto la fantomatica etichetta House Terity Production, dietro cui si nascondeva in realtà l'auto-produzione del duo). 
Purtroppo al tempo non riuscirono ad andare su disco, anche se il tentativo fu fatto: intorno all'89 un'etichetta interessata sfortunatamente fallì proprio quando gran parte dell'investimento era già stato compiuto per andare in definitiva produzione (---> investimento purtroppo molto a carico dei L.A.S.'s Crime stessi...)
Fortunatamente il progetto L.A.S.'s Crime ha avuto di recente una bella rivincita con la storia: in questi anni infatti si è assistito ad un forte rilancio del progetto, con una visibilità sorprendentemente maggiore anche rispetto al primo periodo di attività (tutto merito della qualità della musica proposta, commento subito io). 
Dapprima la Mannequin Records ne ha pubblicato una collection ('Disphoria 1985-1989' - 2012) e ne ha poi inserito un brano nel volume 2 di Danza Meccanica. In seguito la J.A.M. Traxx di Fabio Carlucci ne ha realizzato un nuovo album con brani rimasterizzati del periodo 84-89 ('Mutatio Modified' - 2013). In questo periodo è lo stesso Marchetti (ancora abile sound engineer) che si è incaricato infine di ripulire e rivitalizzare tutti i demo Lass Crime: alcuni dei quali hanno già rivisto la luce sul bandcamp del progetto (dove potete trovare anche l'album che non riuscì originariamente ad uscire per l'etichetta fallita - 'Abyss 43' -). In lavorazione nel calderone Marchetti ci sono anche altri progetti. Insomma un discorso ben riavviato. 
In questa compilation potete ascoltare (piuttusto ineditamente direi) le versioni prese dal vivo di due ottimi brani: 'Animals Die' e 'Infect Dawn' . Due tracce che stanno certamente a dimostrare quanto anche live i L.A.S.'s Crime fossero decisamente coinvolgenti e suggestivi (oggi si direbbe che facevano ottima minimal wave!)...Per seguire i L.A.S.s Crime e per saperne di più riguardo la loro storia vi invito a visitare la loro pagina facebook:  https://it-it.facebook.com/pages/LASs-Crime/240332549391401

-----------------------------------


Dopo cotanta introduzione non mi resta che auguravi buon ascolto e presentare succintamente la selezione agli amici esteri che seguono il blog...


Description of the tape compilation in english: A very good compilation from the city of Siena (Tuscany), between dark and garage punk tendencies. 2 live tracks for every selected band. The Tracklist --> 01-02 Symbiosi: really impressive goth rock (well know for the collection 'Un Unico Nucleo di Dolore' 2011, self-production); 03-04 Fun House: rude garage punk (2 records in the late 80s); 05-06 Inside The Broken Clock: garage with wave influences; 07-08 Wilderness Underground: energetic garage punk (with a little post-punk base); 09-10 Lemon Squeezer: enjoyable post-punk; 11-12 L.A.S.'s Crime: amazing minimal wave with a very good dark scent.

Please Enjoy

http://www.4shared.com/zip/WeGamKS-ce/Siena_Live_1989.html


Il presente post lo dedico alla memoria di Massimo Cibecchini, Ringraziamenti a F.d.P. per l'apprezzata condivisione.

Saluti.


20 commenti:

  1. Eccellente post, ottima musica e gran bel blog...uno dei più interessanti (e utili) che mi è mai capitato di vedere in giro per il web. Complimenti!

    RispondiElimina
  2. Beh grazie, cerco di fare del mio meglio...oggi c'ho speso qualche oretta ad imbastire il presente scritto...comunque questo tuo commento, fatto dal gestore dei uno dei blog musicali più seguiti nel panorama italiano, mi inorgogliosisce un po'...mai più un commento così, seguo un profilo basso io ! ciao

    RispondiElimina
  3. Grazie a te! (non penso di essere così...ehm..."importante," anzi...). In ogni caso si vede che c'è un gran lavoro dietro i tuoi post.
    Non hai tutti i torti per quanto riguarda il profilo basso: io spesso mi ritrovo talmente in basso da condividere il DNA dei peli del gatto e della polvere del tappeto.. e ci sto dannatamente bene, tanto da scrivere gran parte dei post da quella posizione. Perciò ti capisco benissimo.
    Ciao, a presto!

    RispondiElimina
  4. Prima di aprire questo blog ho studiato un po' in effetti, cerco di improvvisare il meno possibile, anche se di inesattezze quà e là ne scriverò (ne ho scritte? nessuno finora ha confutato, ma sperò pian piano verranno anche le critiche emendative in caso)...ad ogni modo cerco di fare tutto in buona fede e col massimo rispetto (almeno credo io...). Il profilo basso è necessario per andare avanti in queste faccende, anche perchè tutto puo' finire da un momento all'altro (sono mille le tagliole a questo mondo !). ciao

    RispondiElimina
  5. Eh si, sono assolutamente d'accordo: trappole, mine anti-uomo e tagliole sono disseminate un po' dappertutto in questo pianeta.
    Ciao.

    RispondiElimina
  6. fighissimo questo blog , complimenti !!!
    non è che per caso hai le compilation : Arezzo Wave 88 , e Punto Zero vol.1 ?
    anche se non le hai ,grazie comunque .

    RispondiElimina
  7. Salve, grazie per i complimenti...sapevo che prima o poi sarebbero giunte le prime richieste...puntrotto, entrambe le compilation a cui fai cenno sono sul mio taccuino di ricerca: finora non ho visto alcuna compilation condivisa online sulle prime edizioni di Arezzo Wave (è una manifestazione ancora in piedi, i rischi son alti), per la saga Punto Zero sono più ottimista..per trovare queste cose ci vuole pazienza e qualche buon anima...continua a seguire in caso, ciao !

    RispondiElimina
  8. ok , grazie mille !!! Arezzo Wave l'avevo vista poco tempo fa sia su discogs che su ebay a prezzi decenti (il problema è che in mancanza di lavoro in questo periodo non mi è possibile fare spese) ....e scusa ti faccio delle altre richieste visto che ci sono , sto cercando i NoFuzz band Piemontese fine anni 80 primi 90 , suonavano stile Nirvana epoca Bleach , e poi sto cercando le comp in cassetta della Misty Lane, Dig The Misty Sound , e qualsiasi altra rarità demo di garage/punk Italiano, grazie e ciao !!!

    RispondiElimina
  9. Beh, non si puo' dire che tu non stia cercando rarità, purtroppo niente anche per queste altre richeste (anche qui bisogna confidare in ulteriori ricerche e aiuti da anime buone)...altre cassettine di garage italiano anni 80 sicuramente verranno (sempre che fili tutto liscio..), intanto ti invito a seguire il blog 'Verso La Stratosfera' dove ho letto che daranno il via ad un ciclo di condivisioni di neo-garage-psych italiano anni 80. ciao

    RispondiElimina
  10. the last song in the collection - the highest~
    L.A.S.'s Crime is very cool!

    RispondiElimina
  11. Vengo a conoscenza solo adesso e per caso dell'esistenza di questo blog, e mi fa molto piacere scoprire che qualcuno sia ancora interessato a quello che è stata la scena alternativa di Siena e provincia. Non so chi ne sia l'ideatore visto che non ho ricevuto comunicazioni in merito della sua pubblicazione, ma visto che gran parte del materiale è stato tratto dalla mio sito web, minimo prima di pubblicarlo la "net etiquette" avrebbe previsto una comunicazione, una mail, una lettura in qualche modo… i contatti non mancano di certo. Non so poi dove sono state tratte certe informazioni, ma visto che non sono veritiere mi permetto di fare delle correzioni per chi leggerà, senza nessuna velleità personale, solo per correttezza.

    "La Stella Mars Product o S.M.P. nasce sostanzialmente come braccio produttivo associato alla fanzine e vide tra i protagonisti principali dell'impresa (oltre allo stesso Bartolommei, qui più che altro come manager/distributore e grafico delle copertine) anche Sandro Marchetti, il vero tecnico del suono di questa piccola tape-label (in origine l'acronomo S.M.P. stava per Sandro Marchetti Product...). Tutti i demo vennero registrati dal 4 piste Tascam di Marchetti (che si occupava anche della registrazione di alcuni altri demo senesi anche fuori del giro Stella Mars..)"

    La Stella Mars Product nasce solo ed unicamente dall'idea personale del sottoscritto Giorgio Bartolommei, come sigla per poter raccogliere e dare un ordine al materiale indipendente, tapes, libretti di poesie, 'zines, ed altro che ormai aveva raggiunto un considerevole quantitativo. Il protagonista factotum di tutto sono e son sempre stato solo io, sia a livello organizzativo, che creativo, che distributivo e soprattutto economico. Mi avvalevo della collaborazione esterna soltanto per la fanzine Tendencies nello specifico per le recensioni del materiale musicale e non, che mi arrivava, il resto è come si dice "tutta farina del mio sacco". Nello specifico delle musicassette, come si legge nel mio sito, ho sempre e solo desiderato aiutare i gruppi senesi ad emergere nel panorama indipendente, creando delle pubblicazioni (compilations) come era in uso quasi ovunque nel circuito alternativo del periodo, in modo da poter esser ascoltati e conosciuti il più possibile. I gruppi mi mandavano i loro demotape coi pezzi che desideravano inserire nelle compilations, ed io li assemblavo in un master, da cui poi facevo le copie da distribuire a chi lo richiedesse. Il tutto usando semplicemente due piastre di registrazione. La qualità perciò non era eccelsa ma quello che contava era il modo per potersi far conoscere in giro, e visto che se ne parla tutt'oggi forse ci siamo riusciti. Gli studi di registrazione "seri" costavano troppo e dovendo io sostenere tutte le spese, non potevo certo permettermeli. L'acronimo S.M.P di mia invenzione, riporta semplicemente le iniziali di Stella Mars Product più facilmente identificabile in un logo di mia creazione che compare nelle copertine delle cassette, banalmente "Prodotto dalla Stella di Marte", Marte è la stella che domina il segno zodiacale dello scorpione, che guardacaso è il mio segno zodiacale… :-) niente a che vedere con tutto il resto che leggo.

    Cordialmente
    Giorgio Bartolommei

    RispondiElimina
  12. Salve Giorgio, intanto mi fa piacere il tuo intervento, è l'unico amministratore del blog a rispondere. Purtroppo non sono riuscito a contattarti preliminarmente, altrimenti lo avrei fatto (se mi metto a cercare alacremente tutti i contatti non procedo più qui). La ricognizione complessiva (e parziale) della scena è stata faticosa, i passaggi monografici sulle band sono tutte mie ricostruzioni (su queste non trovo appunti, mi pare). In pratica il passaggio incriminato è sulla fanzine e sulla tape label. Intanto preciso questo: non mi sembra di aver poi così tanto sbagliato il tiro sulla tua attività di quegli anni. Ho usato il termine factotum per indicare che eri il motore principale sia della tape label che della fanzine. Poi sull'origine dell'acronimo credo ci sia stata buona fede da parte mia, a me è stata riportata così la storia. Io poi non ho copiato niente dal tuo sito l'ho soltanto reclamizzato credo (con i link). Ho tributato a te i principali meriti di quelle attività. Forse il passaggio sulla produzione delle cassette non è chiaro. Io so che molte delle band senesi che poi finivano nelle compilation si facevano registrare le demo da Marchetti col suo 4 piste (ad eccezione forse dei Symbiosi). Poi queste venivano rimasterizzate da te per le compilation. Comunque è chiaro che ogni aspetto tecnico, manageriale e distributivo era un tuo enorme sforzo (penso si capisca bene dal mio scritto, in caso lo stiamo precisando meglio qui, in sede di commento). Io tentavo semplicemente di fare il punto su alcuni protagonisti della scena di allora, per dedicare anche una memoria a Cibecchini (la condivisione della compilation era più un espediente). Cordiali Saluti Grux

    RispondiElimina
  13. Carissimo Grux, non ho scritto per fomentare inutili polemiche anzi ti ringrazio per il blog che hai creato, non ti sto assolutamente accusando di nulla se hai letto bene fra le righe che ho scritto, ho solo precisato alcune cose riportandole a verità, per quello che riguarda le cose che ho fatto ormai tanti tanti anni fa. E' con grandissimo piacere che si prendono questi contatti e che dedichi qualcosa a qualcuno scomparso prematuramente, il Cibe come lo chiamavamo noi...
    Saluti e buon lavoro
    Giorgio

    RispondiElimina
  14. Beh avevo capito tra le righe che avevi comunque gradito il senso del mio scritto e lo sforzo. Lascio aperte per chiunque le slot dei commenti proprio per favorire dibattiti e precisazioni. La mia non è un'iniziativa chiusa, anzi il blog serve anche a me stesso per saperne di più (non essendo stato testimone diretto, per motivi anagrafici), quindi ogni aggiunta o implementazione è più che gradita. Cerco di essere il più preciso possibile quasi come una sorta di 'storico', a volte posso non riuscirci pienamente.Poi ogni ricostruzione è sempre soggetta a parzialità e fallacità, anche gli stessi protagonisti hanno visioni diverse sui fatti a volte. Il mio sforzo comunque è sostenuto da una disinteressata passione per la musica che ascolto, parlare di quel che vi ruotava attorno o di chi produceva quelle musiche o di chi comunque cercava di promuoverle è per me una sorta di servizio divulgatorio, che cerco di fare al meglio. Grazie comunque per il gradimento e per l'augurio di buon lavoro, le mie ricerche non terminano mai, anche se poi ci sono altri problemi nella vita..Saluti Grux

    RispondiElimina
  15. ciao vorrei scaricare la compilation ma non riesco...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il link è tutt'ora funzionante tab_ularasa. Per usufruirne basta evidenziare e aprire il link sotto 'please enjoy' e poi scaricare da 4shared. Da qui si scarica essendo iscritti proprio a 4shared o accedendo ai social network principali segnalati (profilo Gmail, twitter, fb, etc..). E' fattibile direi...buon nuovo tentativo, G.M.

      Elimina
  16. Ciao, sono capitato per caso qui e mi sono letto il tutto con molto piacere, cercando di non soccombere alla nostalgia. Conosco bene, anzi benissimo tutti i gruppi citati e posso darti alcune informazioni sui "misteriosi" Lemon Squeezer :-)
    La formazione citata su Frigidaire era la prima (83-84), di cui facevo parte, con cantato in inglese, e riferimenti musicali molto più punk-r'n'r (pensa a X, Fleshtones e gruppi simili del periodo). Con gli anni numerosi cambi di formazione hanno portato a un suono molto diverso, di natura molto più new-wave, senza praticamente più alcuna influenza r'n'r e cantato in italiano. Il gruppo si è sciolto nel 1989. La formazione relativa ai pezzi sulla compilation è: Francesca Meniconi - voce; Giovanni Maccari e Fabio Borghini chitarre; Rossano Ciampalini - basso; Leonardo Berrettini - batteria. Di tutti questi membri solo io, Rossano e Leonardo abbiamo avuto consistenti esperienze successive, ma questa è un'altra storia che non c'entra con il post. Complimenti per il lavoro di ricerca. Un saluto. Paolo Dondoli

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Salve Paolo, un vero piacere trovare un tuo commento a questo mio scritto (con complimenti per giunta, thank you...). Finalmente grazie a te ne so' qualcosa di più dei Lemon Squeezer (ho già trascritto le info nel mio archivio dati..), una di quelle band su cui ingiustamente era (fino ad oggi?) calato troppo mistero. Secondo me dato il sound e la capacità tecnico-realizzativa (anche live) avreste meritato sicuramente qualcosa di più nel periodo di attività(rispetto a produzioni con mezzi di fortuna su cassetta..e meno male quelle!). Purtroppo, aggiungo, questo fu destino comune al 90% delle più dotate e talentuose band new wave italiane di allora (solo un esigua minoranza arrivò al disco). Demo tape ne furono prodotte? Sia dalla prima che dalle successive formazioni... Ci fossero anche foto sarebbe grandioso. ormai mi ragguaglio anche su questi particolari (qualora tornassi). Questa ad ogni modo è la mia mail: ondanera@live.it. saluti G.M.

      Elimina
  17. Ciao Grucio! E' stata veramente una sorpresa trovare la recensione di questa compilation che fotografava un bel pezzo della scena rock della provincia senese di quegli anni. Difficile non farsi prendere da una botta di nostalgia! Veramente complimenti per il tuo blog! Non deve essere stato facile trovare le informazioni sui vari gruppi a distanza di così tanti anni... specialmente per gruppi cresciuti in un'epoca che ancora non conosceva Internet. Quindi ancora complimenti per il tuo lavoro di ricerca che mi pare rispondente a verità con l'unica eccezione delle parti riguardanti le attività di Sandro Marchetti che sono decisamente "gonfiate", ma immagino che la responsabilità sia di chi te le ha raccontate. Non mi interessa fare polemiche, ma per correttezza e per aiutarti nel tuo "lavoro di storico" posso confermare che l'unica persona dietro alla fanzine Tendencies e alla Stella Mars Product era Giorgio Bartolommei (che non sento da quasi 30 anni!!) e posso anche dirti che l'unico gruppo senese che abbia registrato un demo grazie al 4 piste di Sandro (che ringrazio infinitamente per la sua disponibilità) siamo stati, per l'appunto, proprio noi Inside The Broken Clock. Il demo è quello da te citato nella nostra scheda ed è introvabile, ma spero un giorno di avere il tempo di digitalizzarlo e metterlo online per chi fosse curioso... In compenso ho realizzato un CD digitalizzando i nostri due demo successivi, quello del 1991 registrato dal vivo (come faceva in quegli anni chi non aveva soldi) e quello del 1994 registrato in studio. La qualità è pessima, ma il contenuto è sincero! Chiunque fosse interessato può scaricare (ovviamente gratis!) tutti gli mp3 zippati da questo indirizzo:

    https://drive.google.com/drive/folders/0B4vyoGjC9qhzUDdDZGxiV0NnaHM

    Allo stesso indirizzo si possono scaricare anche gli mp3 di altri due gruppi dell'epoca: i "Trilogia" (c'è anche una scheda biografica che ne racconta la storia) e soprattutto i "Modulo 101", altro grandissimo gruppo di quegli anni (punk hardcore melodico cantato in italiano).

    Un grandissimo saluto a te, Grucio, a tutti i protagonisti di quella scena musicale, a Giorgio, a Sandro, a tab_ularasa (quando si dice che il mondo è piccolo...) e, ovviamente, al Cibe!

    Massimiliano Tiberio

    RispondiElimina